Con oltre 11 milioni di presenze il 2022 è stato un anno da record per il turismo marchigiano. L’ultima edizione del BIT, Borsa Internazionale del Turismo da poco andata in scena a Milano, ha visto la nostra regione sugli scudi grazie a numeri straordinari registrati da un comparto la cui tenuta è stata seriamente messa a rischio dalla pandemia. Il team di fued immobiliare ha partecipato come operatore del settore, con l’intenzione di tornare da espositore, a questa come ad altre fiere. La volontà di investire in vetrine promozionali di questo tipo è incentivata proprio dai numeri, che si preannunciano più che positivi anche per l’estate 2023. La nostra agenzia ha già riscontato un incremento del 50% delle prenotazioni rispetto all’anno scorso: molti turisti tornano a scegliere la Riviera del Conero per le loro vacanze e tanti altri prenotano con anticipo perché possono farlo con più serenità rispetto alle stagioni passate. Siamo innegabilmente soddisfatti e abbiamo aspettative molto alte, considerato il trend, anche perché il territorio sta alzando il livello dei servizi, come dimostrano i nuovi collegamenti aerei nazionali e internazionali attivi da maggio. Il nostro team si farà trovare pronto. Accoglieremo i nostri ospiti con l’entusiasmo e la professionalità di sempre per far vivere loro una stagione che si preannuncia memorabile.
L’ottimismo è fondato, i segnali della scorsa stagione sono un indirizzo eloquente: con 2.507.756 arrivi e 11.376.381 presenze rappresentano un primato mai raggiunto, neanche prima del Covid19. Rispetto al 2019 presenze e arrivi hanno avuto un incremento del 3,68% e del 9,39%. E l’aumento è ancora più netto se si considerano i dati 2021 in pieno periodo Covid: +21,58% gli arrivi e +18,03% le presenze. Se le restrizioni nel 2022 hanno fatto calare di 12.417 unità le presenze degli stranieri rispetto al 2019, in compenso sono aumentati gli italiani: ben 988.884 in più. Meritevoli di nota anche i dati sulle strutture di accoglienza, che attestano la crescita della domanda di posti letto. Le strutture ricettive, bed & breakfast in particolare, passano dalle 8.716 unità del 2021 alle 10.143 del 2022
I turisti che preferiscono le Marche sono ancora soprattutto italiani (Lombardia, Emilia Romagna, Lazio, Veneto e ultimamente Umbria grazie ai nuovi collegamenti stradali), ma aumentano notevolmente anche gli stranieri: 399.173 gli arrivi (+69,31% rispetto al 2021) e 1.714.808 le presenze (+65,82%). Germania, Paesi Bassi, Svizzera, Francia e Belgio sono le nazionalità di provenienza con i numeri più importanti, ma va menzionata crescita in atto di inglesi (+ 235%) e polacchi (+125%).